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Progetti. Scacco Matto con il TeRP

Scacco Novembre 2022

Scacco Matto nasce come progetto di residenzialità psichiatrica leggera. Si pone come obiettivo quello di portare una visione innovativa nel campo della salute mentale, con lo scopo di dimostrare che qualsiasi persona con un disturbo psichico ha un potenziale da scoprire e utilizzare sia nel mondo sociale che in quello lavorativo alla pari di qualsiasi altro individuo.

Il concetto di Recovery

Il progetto Scacco Matto si basa sul concetto di Recovery. L’idea di base del Recovery fa riferimento non tanto alla guarigione in senso clinico quanto a un percorso personale che consenta al paziente di condurre una vita soddisfacente sia sotto l’aspetto dell’autorealizzazione sia nella possibilità di acquisire un ruolo sociale nel proprio contesto relazionale e comunitario.

Obiettivo

Riabilitare: significa saper fronteggiare gli eventi quotidiani, mantenendo accettabili i livelli di funzionamento sociale, utilizzando gli opportuni sostegni e riconoscendo i propri deficit. Ciò significa ammettere, in tutti gli Utenti disabili, la presenza di punti di forza e capacità di recupero, grazie ai quali si può riuscire a superare le crisi e le prove più difficili e frustranti della vita.

Ogni utente lavora per un progetto individuale, seguendo degli obiettivi strutturati insieme al personale.

Le Unità Abitative

Attualmente i cinque Ospiti alloggiano presso il contesto urbano protetto di Correggio Micheli adiacente al Polo Socio Educativo Ippocastano e Corte Margonara che coinvolgono Utenti di altri servizi per una maggiore integrazione, confrontandosi con le diverse disabilità ed aspettando l’apertura degli appartamenti situati nel contesto urbano autonomo a Mantova nel quartiere La Favorita.

Si tratta di strutture residenziali supportate con la funzione di sostenere e accompagnare le persone con disagio o sofferenza psichica nella difficile appropriazione della propria autonomia.

Nelle Unità Abitative la gestione del tempo e dei percorsi mirano prima di tutto allo sviluppo dell’autonomia degli Utenti. Oltre alla cura della persona e delle sue relazioni, ci sono elementi qualificanti degli appartamenti supportati: il rapporto con il territorio e la cura e personalizzazione degli spazi.

L’abitare supportato, non prevede assistenza continua, ma si fonda sul sostegno da parte di operatori non stabilmente presenti nella Struttura, promuovendo così processi di emancipazione da parte dell’Utente.

Vantaggi del percorso di residenzialità psichiatrica leggera

La residenzialità psichiatrica leggera Scacco Matto offre l’opportunità di programmi di lavoro supportato e programmi di lavoro indipendente.

Nel primo caso si tratta di impieghi in Struttura come occuparsi del Bar Joy’s presso il Polo Ippocastano, mansioni di giardinaggio e restauro e tutte le attività inerenti al Servizio di Formazione all’Autonomia (SFA); il secondo, programma di lavoro indipendente, è un programma dove gli Utenti quando si sentono pronti, vengono aiutati a ricercare e richiedere un posto di lavoro garantendogli continuo supporto e sostegno.

Una nuova figura: chi è il TeRP?

Il Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica è un professionista sanitario con competenze specifiche in ambito psichiatrico. Obiettivo è migliorare la qualità di vita degli Utenti.

Cosa fa?

Lavora in équipe con altri professionisti della salute come Psichiatri, Psicologi, Infermieri, Educatori, Assistenti Sociali che hanno in carico l’Utente al fine di sviluppare il massimo livello di autonomie personali e di funzionamento psicosociale e promuovere il reinserimento della persona nel contesto sociale e lavorativo di riferimento attraverso tecniche ed interventi utili a diminuire gli effetti della cronicizzazione del disagio psichico. In questi interventi vengono coinvolti la persona, la famiglia, la comunità ed il territorio di riferimento.

Desideri degli Utenti

Mentre alcuni sono felici di vivere una realtà di paese, altri sono impazienti di un contesto urbano, movimentato dalla folla del Centro Commerciale La Favorita che allo stesso tempo offrirà servizi che accresceranno il progetto autonomie.

Di seguito alcune loro manifestazioni:

“Desidero rimanere qui perché ho stretto amicizia con le ragazze degli altri servizi e vorrei vederle ogni giorno”

“Non vedo l’ora di andare a La Favorita, dovrai accompagnarmi a fare l’abbonamento per gli autobus così posso muovermi in città”

“Mi piacerebbe tanto andare nei nuovi appartamenti perché ci abiteranno meno persone, posso avere la stanza singola?”

“Ormai sono abituato qui, mi basta la bicicletta e raggiungo il paese in un attimo… e poi c’è la signora al bar in paese che è tanto gentile e simpatica”.

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