“Una bella fotografia racconta una storia, rivela un luogo, un evento, uno stato d’animo. È più potente di pagine e pagine scritte.”
Isabel Allende
La fotografia è una forma d’arte legata fortemente ad emozioni e ricordi, non richiede particolari accorgimenti se non l’idea e la volontà di scattare, di creare e fermare nel tempo un momento, un ricordo.
In questa nostra era, ormai sempre più digitalizzata, scattare fotografie è una gestualità che ha preso sempre più spazio nel nostro quotidiano: una gestualità semplice, ormai quasi socialmente rituale, che ogni giorno ci permette di fermare nel tempo momenti per noi importanti, di conservarli nella galleria, pronti da rivivere che sia per volontà, noia o per caso quando meno ce lo aspettiamo.
Per questa sua semplicità intrinseca la fotografia può, prescindendo da abilità tecniche o manuali, essere modalità di espressione emotiva e artistica anche per chi, come per chi vive in una realtà come la nostra, quest’ultima risulta spesso difficile o fraintesa. In fondo, l’arte è sempre nata da un’altrimenti difficile, se non impossibile, espressione emotiva che trova così una via d’uscita verso l’esterno.
Il progetto “Vola con le tue ali”, con quest’anno arrivato alla sua terza edizione, offre ai nostri ragazzi dell’Ippocastano e Corte Margonara la possibilità di sperimentare la fotografia come veicolo d’espressione proprio per tutte quelle emozioni non sempre cosi facili per loro da esprimere. Con l’aiuto e il supporto dell’Educatore prima approfondiscono le sfaccettature della tematica proposta per poi scegliere, in autonomia, modi e tempi dei loro scatti, che vengono quindi raccolti, valutati, selezionati e pubblicati.
Il tema di quest’anno è “L’amore: secondo me…”, amore inteso in tutte le sue forme e sfaccettature, che sia esso rivolto ad un amico, un familiare, un animale domestico, a qualcosa di materiale o di più astratto.
I nostri ragazzi hanno affrontato questo tema con entusiasmo e impegno, cercando di catturare ed esprimere l’amore secondo il loro punto di vista.
Ringraziamo il Comune di Borgo Virgilio, la Consulta delle Associazioni “Di Borgo in Borgo”, l’Associazione “Amici del Forte”, la “Consulta di Borgo Virgilio” e la Ditta Novellini per aver reso possibile questo prezioso progetto per i nostri ragazzi.